sabato 17 novembre 2012

Correnti

CORRENTI


Flussi intrecciati
come mani in un gioco
per bambini.

Linee affusolate
in un gorgoglio
liberate
dalla mano d'artista.

Chissà se
nel più profondo 
degli oceani
ci sia la pace?

6 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. E' vero ma come puoi non notare il tormento interiore dell'artista, la sua incapacità di raffigurare la realtà, il dolore per una vita sbagliata?

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  2. Io farei notare il contrasto fra la pace del profondo del mare è la pace che non esiste nel disegno...

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  3. Scusate, c'è un piccolo problema al sito :)

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  4. Una vita tormentata già dall'infanzia "i flussi intrecciati come mani" sono chiaramente i pestaggi che l'autore subiva sin dall'infanzia.

    La difficoltà di accertarsi nell'adolescenza, trovare sfogo solo negli scarabocchi (e quanti di noi quando sono nervosi scarabocchiano fogli su fogli)

    Una vita così difficile da auspicare finanche la morte e magari la sepoltura lontano dai cimitero, nelle profondità del mare (l'autore vuole indicarci forse come si suiciderà?)

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  5. E' chiaro che il poeta ci sta annunciando il suo suicidio. Dai Andrea non farlo la vita è bella!

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